From 4eb3f76c76e7cb26cfe3ca4a3623ba893f4fdedb Mon Sep 17 00:00:00 2001 From: boyska Date: Sat, 22 Aug 2020 20:49:35 +0200 Subject: [PATCH] accento --- talks/yattafonino/meta.yaml | 2 +- 1 file changed, 1 insertion(+), 1 deletion(-) diff --git a/talks/yattafonino/meta.yaml b/talks/yattafonino/meta.yaml index b24f404..8f0baaf 100644 --- a/talks/yattafonino/meta.yaml +++ b/talks/yattafonino/meta.yaml @@ -1,4 +1,4 @@ -title: "Liberati le tasche dalle spie con lo yattafonino: autocostruzione di un cellulare Linux con un Raspberry" +title: "Lìberati le tasche dalle spie con lo yattafonino: autocostruzione di un cellulare Linux con un Raspberry" text: | Riprendersi il controllo del telefono. Da anni siamo ormai abituati al fatto che questa piccola scatoletta scura controlla i nostri spostamenti, conversazioni, messaggi, acquisti, contatti ecc. In tanti ci stiamo ponendo il problema di tornare a controllare il proprio telefono invece di esserne controllati. Le opzioni commerciali al momento sono pochissime e con molte limitazioni. Allora? Allora proviamo con l'autocostruzione. Vedremo come mettere insieme un Raspberry, un display touchscreen, una scheda 4G e una batteria (che dura una giornata o quasi) in grado di chiamare e collegarsi a internet. Festeggiato il momento magico, faremo una carrellata dei (tanti) problemi da risolvere per sostituire davvero il nostro telefonino con questo oggetto.