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  1. h1. Crypt'я'Die
  2. \emph{{[}scarica-\textgreater{}https://we.riseup.net/assets/144942/crypt\%20or\%20die.pdf{]}
  3. la versione in PDF}
  4. {[}{[}toc{]}{]}
  5. h2. Repressione e tecnologia: una panoramica
  6. Che la repressione usi le tecnologie non è una novità. Quello che
  7. cerchiamo di fare in questo capitolo, dunque, è una panoramica sul
  8. problema, cercando di quantificarlo, di capirne i rischi e i margini di
  9. azione.
  10. h3. Chi ha qualcosa da nascondere?
  11. Tutti/e.
  12. Sul tuo computer transitano un mare di informazioni delicate: i siti che
  13. visiti, le persone con cui parli, i messaggi che ti scambi sono
  14. monitorati in modo sistematico, per meglio ``classificarti''. Discorso
  15. analogo vale per smartphone e tablet. Con un po' di analisi è possibile
  16. sapere chi sei, dove vivi, chi frequenti, la tua routine, il tuo
  17. ``carattere''. Questi dati possono rivelare tanto i tuoi gusti musicali
  18. quanto le tue tendenze politiche: la profilazione commerciale va a
  19. braccetto con una schedatura di massa.
  20. Non si tratta però solamente di proteggere la propria identità, o fatti
  21. specifici legati a reati: monitorando la rete, la polizia cerca
  22. soprattutto di capire quali sono i soggetti più attivi all'interno di un
  23. gruppo, al fine di rendere più facile un'attività di contrasto.
  24. h3. I miei dati sono al sicuro?
  25. La sicurezza informatica è una materia complessa, proviamo quindi a
  26. districarla.
  27. Il tuo computer \emph{contiene} dei dati. Chi controlla il tuo computer
  28. ha il pieno accesso ai tuoi dati. Questo non e' cosi improbabile:
  29. accessi fisici (computer lasciati incustoditi) o software (attraverso
  30. internet) avvengono quotidianamente.
  31. Il tuo computer \emph{comunica}. Ogni volta che chatti, videochiami,
  32. scrivi email, ti connetti a dei social network, invii foto o ascolti
  33. musica, il tuo computer scambia messaggi con altri server. Qualcuno
  34. potrebbe \emph{ascoltare} queste comunicazioni.
  35. Molti dei \emph{servizi} che usi su internet controllano i tuoi dati. Le
  36. aziende (google, facebook, microsoft, yahoo\ldots{}) tengono traccia di
  37. ogni possibile informazione su di te, e puoi stare certo che le
  38. inoltreranno alle autorità non appena richiesto. Stai quindi delegando i
  39. tuoi dati alla loro gestione. Ti fidi di loro?
  40. Per finire, ricorda che la gestione della tua sicurezza è principalmente
  41. un approccio mentale; in molte occasioni è necessario prestare
  42. attenzione: ad esempio nell'usare il computer di un tuo amico, o quelli
  43. di un \emph{internet point}, potresti lasciare lì le tue password,
  44. permettendo ai visitatori successivi di vedere i tuoi dati.
  45. h3. Con i piedi per terra
  46. Domanda naturale è chiedersi quanto realistici siano questi problemi e
  47. \emph{chi} è materialmente in grado di compiere degli attacchi
  48. informatici per impadronirsi dei tuoi dati. Alcuni attacchi sono
  49. accessibili a molti, altri richiedono risorse e capacità meno comuni.
  50. Ad esempio, un collega invadente potrebbe leggere le tue email mentre ti
  51. allontani dal computer per una pausa. La polizia, invece, preferisce
  52. sequestrarti il computer per fare analisi approfondite: sta a te fare in
  53. modo che queste analisi non portino a nulla!
  54. Situazioni diverse quindi, a seconda del tipo di attacco del quale si
  55. diventa bersaglio.
  56. h4. Malware
  57. Tutti sappiamo cos'è un virus. Un Malware è un programma simile a un
  58. virus che ha lo scopo di ottenere il controllo del tuo computer,
  59. trasformandolo in una sorta di microspia altamente tecnologica. Questa
  60. tecnica è sempre più usata dalle polizie di tutto il mondo, ed è
  61. decisamente la più potente. C'è qualche evidenza di uso anche da parte
  62. della polizia italiana.
  63. Ci si può proteggere innanzitutto smettendo di utilizzare sistemi
  64. operativi proprietari (Microsoft Windows e Mac OSX) dal momento che sono
  65. decisamente più controllabili rispetto ad esempio a GNU/Linux (sebbene
  66. anche un utilizzo sconsiderato di Linux possa comportare dei rischi).
  67. Problemi simili si riscontrano anche nelle applicazioni, un esempio
  68. significativo è Skype: è infatti noto che questo programma non solo è
  69. monitorato dalle polizie, ma viene addirittura utilizzato per
  70. controllare tutte le attività del computer. Possiamo quindi dire che
  71. Skype è un malware.
  72. Grazie alle pubblicazioni di Wikileaks nella pagina degli {[}Spy
  73. Files-\textgreater{}http://wikileaks.org/The-Spyfiles-The-Map.html{]} è
  74. possibile avere un quadro sulla diffusione dell'industria di
  75. sorveglianza mondiale. A {[}questa
  76. pagina-\textgreater{}https://we.riseup.net/avana/malware-di-stato{]}
  77. invece, abbiamo iniziato a raccolgliere le inchieste in cui è stato
  78. utilizzato il malware come strumento di intercettazione.
  79. h4. Sequestro
  80. Con un mandato, la polizia può sequestrare materiale informatico a scopo
  81. di indagine. Nel dubbio, la polizia sequestra tutto quello che può
  82. (computer, penne USB, fotocamere, registratori\ldots{}).
  83. Dopo il sequestro, la polizia prende possesso di tutto ciò che trova su
  84. computer e hard disk. Se i dati del computer non sono cifrati, la
  85. polizia può facilmente accedere alle password che hai salvato sul tuo
  86. computer, ai tuoi documenti, alla cronologia (del browser, delle chat
  87. etc.) e, se usi un client di posta, alle tue e-mail.
  88. La migliore soluzione contro questo attacco è criptare il proprio disco.
  89. h4. Richiesta di dati al fornitore di servizi
  90. La maggior parte dei servizi che utilizzi sono online: email, social
  91. network e altri. La polizia può chiedere alle aziende che gestiscono
  92. tali servizi tutto ciò che è possibile sapere su una certa email o su
  93. uno specifico account: solitamente vengono richiesti i contenuti delle
  94. comunicazioni e gli indirizzi IP da cui l'utente si è collegato. Anche
  95. senza mandato.
  96. Cancellare i dati sui nostri account online non ci da garanzia alcuna.
  97. Ad esempio, Facebook e forse anche altre aziende mantengono nei propri
  98. server una copia dei dati che l'utente ha cancellato dal suo account,
  99. per un certo periodo di tempo. Altre aziende favoriscono la persistenza
  100. dei dati sui loro server. Ad esempio, GMail ``scoraggia'' la
  101. cancellazione delle email mettendo a disposizione di tutti uno spazio di
  102. memorizzazione molto grande e propone la ``archiviazione'' delle vecchie
  103. comunicazioni invece che la cancellazione delle stesse.
  104. h4. Intercettazioni
  105. Le comunicazioni che effettui tramite Internet attraversano le
  106. infrastrutture del tuo provider (fastweb, alice, tiscali, \ldots{}).
  107. Alcuni di queste comunicazione sono ``cifrate'', ed è quindi molto
  108. complicato leggerne il contenuto, ma molte altre invece non lo sono:
  109. vengono definite ``in chiaro''. In sostanza, una buona parte delle tue
  110. comunicazioni è perfettamente leggibile dall'amministratore della tua
  111. rete così come dall'azienda che ti fornisce connettività.
  112. Il tuo fornitore di ADSL o di telefonia mobile potrebbe inoltre
  113. collaborare con la polizia permettendole di controllare ciò che fai.
  114. Questa tecnica di controllo è tecnologicamente meno potente dei malware,
  115. visto che l'uso della crittografia la può inibire.
  116. Dal punto di vista legale, questa procedura è del tutto equivalente ad
  117. una ``intercettazione telefonica''.
  118. h3. Legal
  119. h4. La perquisizione informatica
  120. h5. Come funziona
  121. Se ti trovi in un luogo pubblico è possibile per la polizia chiedere di
  122. controllare il tuo computer (o smartphone) senza necessità di mandato o
  123. giustificazione.
  124. h5. Come comportarsi
  125. Per quanto riguarda il portatile, una semplice soluzione è abbassare lo
  126. schermo: la maggior parte dei sistemi chiede una password per sbloccare
  127. lo schermo. A quel punto, se la password non è troppo facile (ad esempio
  128. uguale al nome utente) difficilmente sarà possibile accedere al sistema
  129. con una semplice perquisizione.
  130. Ricordati che non sei tenuto a dire la password, oltre al fatto che è
  131. sempre ammessa l'eventualità di non ricordarla.
  132. Per gli smartphone sono disponibili metodi simili per mettere un blocco
  133. allo schermo, spesso in modo molto semplice.
  134. h4. Il sequestro
  135. Il caso del sequestro è differente: si tratta tipicamente di un evento
  136. organizzato in cui la polizia entra in un domicilio per sequestrare
  137. oggetti utili alle indagini. La perquisizione di domicilio necessita,
  138. normalmente, di mandato. È però possibile subire una perquisizione
  139. domiciliare senza mandato se finalizzata alla ricerca di armi o droga;
  140. in questo caso la polizia non può sequestrare nulla che non sia armi o
  141. droga.
  142. Ecco alcune raccomandazioni: * Spegnere i computer o ``bloccarli'' (ad
  143. esempio attivando lo screensaver del portatile): questo, piu' che per il
  144. sequestro in se', serve ad evitare che sia condotta \emph{anche} una
  145. perquisizione. * Verificare che siano posti i sigilli su tutto il
  146. materiale sequestrato, compresi computer, hard disk,\ldots{}; se questo
  147. non avviene, chiedere che sia messo a verbale. * Richiedere la presenza
  148. di un perito di parte al sequestro. Chiunque può esserlo (ovviamente un
  149. background informatico risulta maggiormente credibile). * Richiedere la
  150. presenza di un avvocato. * Se ti vengono richieste le password non sei
  151. obbligato a darle. Non ricordare è meglio che negare e porsi in un
  152. atteggiamento ostile. Considera però che se il computer non è cifrato,
  153. tutte le password ivi memorizzate saranno violate con estrema
  154. semplicità, ad esempio quella di avvio di Windows oppure la password del
  155. vostro servizio on line preferito. * Se il tuo computer è già acceso e
  156. viene usato da polizia o periti durante il sequestro, chiedi che sia
  157. messo a verbale. A maggior ragione se era spento e viene acceso.
  158. Dopo il dissequestro (ovvero alla riconsegna del materiale) \textbf{non}
  159. accendere per nessun motivo i dispositivi, per non precludere la
  160. possibilità di una eventuale controperizia. Avvisa invece un esperto
  161. informatico di tua fiducia.
  162. {[}Continua online-\textgreater{}opuscolo-legal{]}
  163. h2. Ricette per la tua sicurezza
  164. h3. Un computer sicuro
  165. Utilizzare programmi sicuri su un computer non sicuro è poco utile; allo
  166. stesso modo, nessuna tecnica crittografica ci proteggerà da una password
  167. banale. Una porta blindata è inutile, se lasci la chiave sotto lo
  168. zerbino. Quelle che seguono sono ricette sempre valide, qualsiasi cosa
  169. tu voglia fare con il computer.
  170. h4. Abbandonare Windows e Mac
  171. Difficolta' di configurazione: media (se vuoi installare GNU/Linux a
  172. fianco di un altro sistema operativo), facile (se vuoi intallare solo
  173. GNU/Linux), facilissima (se usi freepto) Difficolta' quotidiana: media
  174. Utile contro: malware
  175. Un malware e' un programma che esegue operazioni arbitrarie su un
  176. computer senza che noi riusciamo ad accorgercene. Anche se ancora non
  177. molto diffuso è il piu' pericoloso tra gli attacchi al quale possiamo
  178. essere soggetti perche' permette l'accesso completo al nostro computer
  179. e, di conseguenza, anche a tutti i nostri dati. Ad esempio, la Polizia
  180. li utilizza per controllare gli indagati attraverso la webcam e il
  181. microfono del loro computer.
  182. L'utilizzo di malware come strumento di intercettazione si sta
  183. diffondendo e il target più vulnerabile a questo tipo di attacco è il
  184. sistema operativo Microsoft Windows. Anche Mac OS X non e' esente da
  185. attacchi. Non sono invece noti attacchi seri a GNU/Linux. Il rimedio
  186. migliore per proteggersi da questo genere di attacco e' abbandonare
  187. Windows a favore di un sistema operativo open source come GNU/Linux ed
  188. acquisire un po' di destrezza nel suo utilizzo.
  189. Ad esempio puoi usare freepto. Vedi l'ultimo capitolo per maggiori
  190. informazioni.
  191. h4. Cifrare i propri dati
  192. Difficoltà di preparazione: facilissima con Freepto, facile se hai un
  193. Mac, facile se installi da zero GNU/Linux, medio/difficile in tutti gli
  194. altri casi Difficoltà quotidiana: minima Utile contro: sequestro
  195. Per proteggere i dati dal sequestro, la soluzione piu' semplice ed
  196. efficace è la cifratura del disco. Nella pratica, questo richiede
  197. l'inserimento di una password all'avvio del computer. Se la password e'
  198. sufficientemente complessa e viene mantenuta segreta, il contenuto del
  199. disco sara' indecifrabile. La cifratura del disco di sistema non
  200. protegge dati messi su penne usb o dischi esterni.
  201. Un ulteriore motivo per scegliere di cifrare il disco è la possibilità
  202. di scaricare le email con Thunderbird, cancellandole dai server di posta
  203. e custodirle al sicuro sul vostro disco cifrato.
  204. Questo non vi protegge pero' dai malware: per evitarli, il consiglio
  205. migliore che possiamo darti e' {[}Abbandona Windows e
  206. Mac-\textgreater{}opuscolo\#abbandonare-windows-o-mac{]}.
  207. {[}Continua
  208. online-\textgreater{}https://we.riseup.net/avana/opuscolo-crypto{]}
  209. h4. Password
  210. Difficolta' quotidiana: facile Utile contro: accessi non autorizzati
  211. Una password ``sicura'' aiuta a prevenire accessi indesiderati al vostro
  212. account. Spesso, per pigrizia, si imposta una stessa password per
  213. accedere a piu' servizi in rete. Inoltre, password semplici possono
  214. essere indovinate da programmi appositi.
  215. E' bene condividere alcune considerazioni per la gestione di una
  216. password:
  217. \begin{itemize}
  218. \itemsep1pt\parskip0pt\parsep0pt
  219. \item
  220. Non dovresti usare password importanti in contesti non sicuri
  221. (internet point, computer di persone non fidate o di persone di cui
  222. fidi ``personalmente'' ma non tecnicamente); comunque, a volte questo
  223. succederà. In questo caso, cambia la password (da un computer fidato)
  224. appena puoi.
  225. \item
  226. Non usare password facili: il tuo nome, la tua data di nascita o altri
  227. dati noti. Non usare parole semplici, usa combinazioni di lettere
  228. MaIuSC0l3 e minuscole, combina numeri e simboli. Lunghezza minima
  229. consigliata: 8 caratteri.
  230. \item
  231. Non condividere le password se non è proprio assolutamente necessario.
  232. \item
  233. Diversifica il più possibile le password e comunque utilizza sempre
  234. password diverse per contesti diversi (ad esempio utilizza password
  235. diverse per la mail di lavoro, per la mail su server commerciale e per
  236. la mail su server autogestiti come autistici/inventati o riseup).
  237. \item
  238. Se il tuo computer non è cifrato, le password che memorizzi sul tuo
  239. browser saranno registrate in chiaro; valuta quindi di non salvare
  240. affatto quelle particolarmente sensibili (o, meglio, cifrati il
  241. disco!)
  242. \end{itemize}
  243. h4. Cancellazione sicura dei file
  244. Difficolta' di configurazione: media; su freepto: già configurato
  245. Difficolta' quotidiana: facilissimo Utile contro: sequestro del computer
  246. Quando cancelli i dati sul tuo PC rimangono comunque delle tracce sul
  247. disco ed e' possibile, per un tecnico forense, recuperarli completamente
  248. o in parte attraverso l'uso di opportuni software. Alcuni programmi però
  249. permettono la cancellazione sicura dei tuoi file, così che sia
  250. impossibile recuperarli successivamente.
  251. {[}Continua
  252. online-\textgreater{}https://we.riseup.net/avana/opuscolo-wipe{]}
  253. h3. Comunicare
  254. Le comunicazioni personali e quotidiane sono le operazioni più sensibili
  255. che fai in rete e, probabilmente, sono gia' state osservate dal tuo
  256. provider adsl o di posta elettronica. Quindi, o ti trovi un provider
  257. meno impiccione oppure fai in modo che il provider non possa leggere le
  258. tue comunicazioni. Ti consigliamo di seguire entrambi questi consigli.
  259. h4. Usare servizi autogestiti
  260. Difficolta' di configurazione: facile Difficolta' quotidiana:
  261. facilissima Utile contro: identificazione, richiesta dati al fornitore
  262. di servizi, profilazione
  263. I servizi autogestiti sono delle piccole isole nella rete, spazi aperti
  264. dove individualità e collettivi forniscono strumenti e servizi di
  265. comunicazione liberi. Questi servizi sono gratuiti per tutti/e, ma hanno
  266. un costo per chi li rende disponibili: sostienili con benefit e
  267. donazioni!
  268. I servizi autogestiti (riseup.net, autistici.org, indivia.net,
  269. tracciabi.li) prendono contromisure per evitare di fornire informazioni
  270. su di te alle autorita'.
  271. Inoltre questi servizi mettono al centro delle priorita' l'utente invece
  272. dei profitti. Questo li porta a fare scelte molto migliori nei tuoi
  273. confronti. Ad esempio, Gmail ti ``sconsiglia'' di cancellare le email,
  274. altri servizi commerciali ti incentivano ad abbinare un numero di
  275. cellulare al tuo account. Nessun server autogestito di chiedera' mai di
  276. fare cose simili.
  277. Utilizzare servizi autogestiti e' veramente semplice: per richiedere una
  278. email su autistici.org vai su https://services.autistici.org/ e compila
  279. il modulo. Dopo qualche giorno la tua email verra' attivata.
  280. {[}Continua online-\textgreater{}opuscolo-servizi{]}
  281. h4. Chat sicura
  282. Difficolta' di installazione: media, già installato su freepto
  283. Difficolta' quotidiana: facile Utile contro: intercettazioni
  284. Gli strumenti più diffusi per l'{[}Instant
  285. Messaging-\textgreater{}https://it.wikipedia.org/wiki/Messaggistica\_istantanea{]}
  286. (Skype, GTalk, Facebook Chat, Yahoo! Messenger, etc) ``proteggono'' le
  287. tue comunicazione attraverso l'uso della cifratura SSL (o TLS). Questo
  288. rende più difficile ad un coinquilino o ad un collega troppo curioso di
  289. leggere facilmente le tue conversazioni. In questi casi, la tua privacy
  290. e' totalmente gestita delle aziende a cui ti affidi per comunicare; non
  291. c'è alcun buon motivo per credere che di fronte alla richiesta della
  292. magistratura queste aziende intraprendano delle azioni per la tutela
  293. della tua privacy.
  294. Esistono però delle soluzioni:
  295. I server autogestiti {[}A/I-\textgreater{}https://www.autistici.org{]} e
  296. {[}Riseup-\textgreater{}https://www.riseup.net{]} offrono ai loro utenti
  297. Jabber (XMPP), uno strumento molto diffuso di Instant Messagging.
  298. Peraltro, il servizio viene automaticamente attivato per chiunque abbia
  299. una mail con uno di questi server autogestiti. Inoltre, per aumentare la
  300. tua privacy puoi utilizzare OTR (Off-the-Record), una tecnologia che
  301. permette la cifratura di tutte le tue conversazioni in maniera semplice.
  302. Quando utilizi OTR nemmeno A/I o Riseup sono in grado di leggere le tue
  303. conversazioni e puoi essere sicuro che nessuno ti sta intercettando.
  304. Difficoltà di configurazione di OTR: media
  305. {[}continua
  306. online-\textgreater{}https://we.riseup.net/avana/opuscolo-im{]}
  307. h4. Usa GPG con Thunderbird + Enigmail
  308. Difficolta' di configurazione: media Difficolta' quotidiana: media; se
  309. hai un gruppo con cui parli prevalentemente, facile Utile contro:
  310. Intercettazione
  311. E' ormai risaputo che utilizzare servizi commerciali toglie ogni
  312. riservatezza alle tue comunicazioni. Ad esempio, nulla impedisce a
  313. Google di leggere tutte le tue conversazioni, consegnarle alle forze
  314. dell'ordine o analizzarle per proporti della pubblicità mirata. Anzi.
  315. Anche se usi servizi piu' fidati, come Autistici/Inventati, Riseup,
  316. Indivia o Ortiche, buona norma di sicurezza consiste nell'inviare
  317. messaggi di posta elettronica che non sono leggibili a chi gestisce la
  318. tua casella email.
  319. Per proteggere la riservatezza delle tue comunicazioni puoi utilizzare
  320. GnuPG, un software crittografico che si integra molto bene con
  321. Thunderbird.
  322. {[}Continua
  323. online-\textgreater{}https://we.riseup.net/avana/opuscolo-gpg{]}
  324. h4. Audio/Video chat
  325. Per fare audiochiamate (o videochiamate) ci sono varie soluzioni.
  326. Purtroppo nessuna di esse e' perfetta.
  327. h5. Audio/video chat a due
  328. Difficoltà di installazione: media, già installato su Freepto.
  329. Difficoltà di utilizzo: facile Utile contro: intercettazione, skype!
  330. Abbiamo gia' parlato di Jabber e di Pidgin. Questi supportano chat
  331. audio/video tra due persone senza problemi: il grado di riservatezza non
  332. e' molto elevato, ma e' sicuramente molto meglio che usare skype! Il
  333. vantaggio principale è che se usi Pidgin per la chat con OTR, non serve
  334. nessuna configurazione aggiuntiva per usarlo anche per le videochiamate.
  335. {[}Continua online-\textgreater{}opuscolo-jabber-av{]}
  336. h5. Audio chat di gruppo
  337. Difficoltà di installazione: media Difficoltà di utilizzo: facilissima
  338. Utile contro: intercettazione, skype!
  339. Mumble e' un software molto comodo per gestire chat di gruppo in modo
  340. semplice e pratico: l'unica leggera difficoltà di installazione è la
  341. configurazione del microfono. Rispetto ad altri software commerciali (ad
  342. esempio skype) si ha anche una migliore qualita' del suono e della
  343. conversazione, soprattutto in gruppi molto grandi. Ovviamente nulla
  344. impedisce di utilizzarlo anche per chiamate tra due sole persone. La
  345. riservatezza delle conversazioni non è particolarmente robusta:
  346. paragonabile ad uno scambio di email senza l'utilizzo di crittografia.
  347. {[}Continua online-\textgreater{}opuscolo-mumble{]}
  348. h5. Audio/video chat cifrata
  349. Difficoltà di installazione: medio-difficile Difficoltà di utilizzo:
  350. facile Utile contro: intercettazione, skype!
  351. Jitsi permette di fare chiamate audio/video usando la cifratura ZRTP,
  352. che puo' essere considerata ``analoga'' ad OTR. La cifratura e' quindi
  353. completa, il meccanismo di verifica semplicissimo. Jitsi e' un buon
  354. software ed e' semplice da usare: il principale difetto e' che la
  355. configurazione di default lascia molte tracce sul computer, e vanno
  356. quindi cambiate alcune opzioni per poterlo usare in maniera sicura.
  357. {[}Continua online-\textgreater{}opuscolo-jitsi{]}
  358. h3. Navigare in rete
  359. Tutta la tua attività in rete può essere tracciata facilmente. La
  360. maggior parte dei siti web tengono traccia degli indirizzi IP dei loro
  361. visitatori. Questi dati possono essere utilizzati a posteriori per
  362. identificare l'autore di un contenuto pubblicato su Internet. Per questo
  363. motivo non è sufficiente utilizzare uno pseudonimo per proteggere la
  364. nostra reale identità. Esistono software che ci danno la possibilità di
  365. rimanere anonimi durante la navigazione con il browser su internet:
  366. h4. Usa Firefox + HTTPS Everywhere
  367. Difficolta' di configurazione: facile, su freepto: già configurato
  368. Difficolta' quotidiana: nessuna Utile contro: intercettazione
  369. Le comunicazioni su internet possono essere in chiaro (ovvero leggibile
  370. da chiunque) o cifrate (ovvero leggibile solo dal mittente e dal
  371. destinatario). Molti servizi online offrono la possibilita' di
  372. comunicare in chiaro e in maniera cifrata ma il nostro browser (Firefox)
  373. non sceglie automaticamente la modalita' cifrata. HTTPS everywhere e'
  374. un'estensione disponibile per Firefox e Chrome/Chromium che risolve
  375. questo problema.
  376. Basta un click per installarla e si guadagna \emph{molto} in termini di
  377. sicurezza: le intercettazioni delle comunicazioni cifrate sono infatti
  378. molto difficili, e possono essere condotte solo da attaccanti molto
  379. motivati.
  380. {[}Continua
  381. online-\textgreater{}https://we.riseup.net/avana/opuscolo-https{]}
  382. h4. TorBrowser
  383. Difficolta' di configurazione: facile, su freepto: facilissima
  384. Difficolta' quotidiana: facile, ma la navigazione è molto rallentata
  385. Utile contro: identificazioni; intercettazione delle comunicazioni
  386. E' una versione modificata di Firefox già configurata per utilizzare la
  387. rete Tor. TorProject.org è una rete di server, sviluppata e gestita dal
  388. lavoro di associazioni in difesa dei diritti digitali e da individualità
  389. di tutto il mondo. Tor fa rimbalzare il tuo traffico internet da una
  390. nazione all'altra prima di giungere a destinazione. Questo processo
  391. rende impossibile, ad ora, l'identificazione di chi lo usa attraverso
  392. l'indirizzo IP.
  393. {[}Continua
  394. online-\textgreater{}https://we.riseup.net/avana/opuscolo-torbrowser{]}
  395. h4. VPN autistici/riseup
  396. Difficolta' di configurazione: media/difficile Difficolta' quotidiana:
  397. facile Utile contro: identificazione; intercettazione delle
  398. comunicazioni
  399. Una VPN permette di proteggere il flusso di dati prodotto dalla tua
  400. navigazione inserendolo in una sorta di canale virtuale cifrato
  401. (tecnicamente chiamato tunnel). Questo ti permette di tutelare piuttosto
  402. efficacemente il tuo anonimato e ti protegge dal rischio di
  403. intercettazioni sulla tua linea ADSL casalinga.
  404. A differenza del TorBrowser (tendenzialmente più sicuro) che anonimizza
  405. il traffico generato dal tuo browser, la VPN cifra ed anonimizza tutto
  406. il traffico internet generato del tuo computer (client mail, client
  407. instant messaging, client ftp, etc.)
  408. I server autogestiti Autistici/Inventati e Riseup forniscono un servizio
  409. VPN per i loro utenti; tuttavia, e' importante comprendere che esse
  410. \textbf{non} forniscono anonimato, ma solo ``confidenzialita''': sono
  411. cioe' utili per ``superare'' in modo sicuro condizioni di rete
  412. svantaggiose come ad esempio reti aziendali, hotspot pubblici o anche la
  413. propria linea casalinga, se si suppone che essa possa essere
  414. controllata.
  415. {[}Continua
  416. online-\textgreater{}https://we.riseup.net/avana/opuscolo-vpn{]}
  417. h3. Sicurezza del tuo telefono
  418. Il cellulare è lo strumento tecnologico più diffuso in assoluto, per
  419. questo vale la pena chiedersi come utilizzarlo nel modo migliore. Il
  420. primo problema da affrontare riguarda l'utilizzo della rete GSM;
  421. situazione più complessa si registra nell'utilizzo degli smartphone: le
  422. loro funzioni avanzate offrono opportunità aggiuntive e introducono
  423. nuovi problemi.
  424. h4. Fonia
  425. Tutti i cellulari si appoggiano alla rete GSM. Questo ha già delle
  426. implicazioni di sicurezza.
  427. Quando usi il cellulare la tua posizione viene continuamente comunicata
  428. al tuo operatore con un'approssimazione di circa 50 metri. Inoltre
  429. esistono sistemi di monitoraggio ``preventivo'', in grado cioe' di
  430. rilevare i movimenti di un dispositivo in tempo reale interpretando i
  431. comportamenti abituali e ``anomali'' e allertando le autorità nel caso
  432. di aggregazioni di soggetti attenzionati.
  433. I tabulati telefonici e gli sms di ciascun cittadino sono archiviati per
  434. almeno 2 anni (spesso di più) e sono accessibili in qualsiasi momento
  435. dalla polizia. Questi dati, apparentemente innocui, sono in realtà
  436. utilissimi anche semplicemente per individuare nuovi soggetti da
  437. sorvegliare.
  438. Tutte le telefonate effettuate sono intercettabili dagli operatori e di
  439. conseguenza da polizia e magistratura. Tale possibilità nella realtà
  440. viene ampiamente sfruttata: benché solo una piccola parte delle
  441. intercettazioni sia utilizzabile come prova in sede processuale, le
  442. intercettazioni sono particolarmente diffuse a scopo investigativo,
  443. anche nei confronti di chi non è indagato. Per concludere, sebbene le
  444. telefonate siano molto monitorate, sono leggermente preferibili agli
  445. sms.
  446. h4. Smartphone
  447. Non tutti i cellulare sono uguali, alcuni sono più evoluti di altri.
  448. Parliamo di smartphone. Questi dispositivi, che sono veri e propri
  449. computer leggeri ed estremamente portatili possono generare traffico e
  450. comunicare in rete (wifi/3G) e possono essere ``estesi'' attraverso
  451. l'installazione di nuove applicazioni. Esistono poi altri tipi di
  452. cellulare, che chiameremo i featurephone, i quali offrono le stesse
  453. possibibilita' degli smartphone anche se si presentano meno usabili e
  454. meno accattivanti.
  455. Smartphone e featurephone offrono modalità di comunicazione aggiuntive
  456. rispetto ai vecchi cellulari quali e-mail, chat, social network.
  457. Queste possibilità si possono tradurre in minacce.
  458. Ad esempio, le applicazioni che installiamo con tanta facilità
  459. potrebbero rivelarsi dei malware e trasformare il nostro smarphone in
  460. una microspia ultra portatile: questa eventualità si è già tradotta in
  461. realtà in molte occasioni. Occorre quindi cautela nello sceglire quali
  462. applicazioni installare, evitando l'installazione compulsiva.
  463. Non solo le app possono avere secondi fini: lo stesso ``market'' è in
  464. realtà un sistema capace di installare ciò che vuole di sua iniziativa
  465. sul nostro dispositivo. Questo dà un potere enorme alle aziende che lo
  466. controllano, e non può tranquillizzarci.
  467. La localizzazione degli smartphone è ancora più precisa (raggiungendo
  468. una precisione di pochi metri) che con il GSM: grazie all'utilizzo di
  469. GPS e reti WiFi, qualsiasi applicazione può ottenere informazioni molto
  470. dettagliate sui tuoi spostamenti.
  471. Uno smartphone è a tutti gli effetti un computer tascabile, e se
  472. utilizzato in maniera opportuna puo' avere diversi vantaggi rispetto ad
  473. un cellulare tradizionale: la possibilità di scattare foto e metterle
  474. online rapidamente, ad esempio, è di grande utilità per un attivista;
  475. anche la disponibilità di chat cifrate è sicuramente più attraente degli
  476. SMS, ma dobbiamo ricordarci che gli smartphone non possono essere
  477. considerati uno strumento sicuro al 100\%.
  478. In particolare, ci sentiamo di sconsigliare fortemente gli smartphone
  479. BlackBerry ed Apple (iPhone e iPad). Anche gli smartphone Android non
  480. sono esenti da problemi, ma lasciano la possibilità di un uso abbastanza
  481. sicuro ad un utente cosciente. Una guida completa alla sicurezza del
  482. proprio smartphone sarebbe troppo lunga per questo opuscolo: quelle che
  483. forniamo qui sono ricette per usare gli smartphone a fini di
  484. mediattivismo o per ottenere un livello di sicurezza tale da poter
  485. essere violato ma solo con un considerevole investimento di tempo e
  486. denaro.
  487. h4. ObscuraCam: anonimizzare le immagini
  488. Difficolta' di installazione: facile Difficolta' utilizzo: facile Utile
  489. contro: identificazioni
  490. Se scatti delle foto con il tuo smartphone durante un corteo faresti
  491. bene ad editarle in modo da rendere i volti delle persone
  492. irriconoscibili se pensi di conservarle o se pensi di condividerle su un
  493. social network. Nei processi contro gli attivisti i riconoscimenti
  494. attraverso le foto rappresentano spesso una prova decisiva. Inoltre
  495. ricorda che spesso non è sufficiente coprire solamente il volto, ma è
  496. necessario anonimizzare anche: spille, indumenti e tutti gli altri
  497. accessori utilizzabili per l'identificazione. Inoltre sia Facebook che
  498. Google utilizzano software capaci di riconoscere automaticamente il
  499. volto delle persone fotografate ed associargli un'identita' reale. Non
  500. sempre puoi prevedere l'esito di un corteo, per questo motivo se
  501. pubblichi ``in diretta'' le tue foto sui social network ricorda sempre
  502. che possono mettere in pericolo le persone coinvolte anche se stai
  503. fotografando una situazione al momento tranquilla; ad esempio potrebbe
  504. succedere di fotografare una persona che si e' assentata dal posto di
  505. lavoro per essere in piazza, e la diffusione di questa foto potrebbe
  506. causargli molti problemi. Inoltre ricorda che durante un corteo il tuo
  507. materiale fotografico può essere posto a sequestro se vieni fermato
  508. dalle forze dell'ordine, quindi se le tue foto possono mettere in
  509. pericolo delle persone evita di farle.
  510. Obscuracam e' un'applicazione per Android che rende semplicissimo e
  511. semi-automatico l'offuscamento delle facce e ti permette di editare
  512. velocemente le foto prima di pubblicarle online.
  513. {[}Continua
  514. online-\textgreater{}https://we.riseup.net/avana/opuscolo-obscuracam{]}
  515. h4. Xabber: Chat sicura
  516. Difficoltà di installazione: facile Difficoltà quotidiana: facile, con
  517. OTR: media Utile contro: intercettazioni
  518. Xabber è una app android di messaggistica istantanea che supporta
  519. nativamente TOR e OTR, quindi ti permette di essere confidenziale e
  520. anonimo/a. Come Pidgin, Xabber utilizza il protocollo Jabber (vedi
  521. capitolo Ricette-\textgreater{}Comunicare-\textgreater{}Chat Sicura) e
  522. quindi ti permette di fare chat a due o di gruppo. Con Xabber puoi
  523. comunicare sia con altri Xabber che con Pidgin ma ricordati che su uno
  524. smartphone non sei al sicuro quanto su un computer con GNU/Linux.
  525. {[}Continua
  526. online-\textgreater{}https://we.riseup.net/avana/opuscolo-xabber{]}
  527. h4. TextSecure
  528. Difficoltà di configurazione: facile Difficoltà quotidiana: media Utile
  529. contro: intercettazioni, perquisizioni
  530. TextSecure, è una app android che ti consente di inviare messaggi in
  531. modo riservato sia tramite SMS sia tramite internet. Supporta anche le
  532. chat di gruppo.
  533. TextSecure permette di inviare SMS in chiaro anche a chi non ha questa
  534. applicazione. Queste comunicazioni non sono cifrate e quindi necessario
  535. porre attenzione a come si utilizza questa app.
  536. Rispetto a Xabber, TextSecure ha queste differenze: * non occorre
  537. configurare un account; * funziona anche senza connessione internet,
  538. usando SMS; * non puo' comunicare con utenti iPhone e di computer; *
  539. l'interfaccia è un po' confusa ed è facile inviare messaggi non cifrati
  540. credendo che lo siano (controlla la presenza del lucchetto prima di
  541. inviare!).
  542. {[}Continua
  543. online-\textgreater{}https://we.riseup.net/avana/opuscolo-sms{]}
  544. h4. Carte telefoniche prepagate
  545. Difficoltà: facile Utile contro: intercettazioni
  546. In molte nazioni è posibile acquistare carte SIM prepagate senza fornire
  547. un documento di identità durante l'acquisto.
  548. Tutti i telefoni posseggono però un identificativo chiamato IMEI che
  549. viene trasmesso durante ogni telefonata. Cambiare la scheda telefonica
  550. che usate quotidianamente con una acquistata in maniera anonima potrebbe
  551. non garantire il vostro anonimato completo, dal momento che potrebbe
  552. essere comunque possibile identificare il vostro telefono. Serve quindi
  553. abbinare una scheda anonima con un cellulare non associato alla vostra
  554. identita'.
  555. h3. Utilizzare computer pubblici
  556. A volte, non è possibile utilizzare il proprio computer. Per controllare
  557. la posta o navigare su internet vengono usati computer ``pubblici'', ad
  558. esempio in un'internet point. In queste occasioni è importante
  559. ricordarsi di: * usare il \emph{``private browsing''} (anche detto
  560. Incognito Mode in google chrome), una modalita' in cui la cronologia e
  561. le password non vengono salvate. {[}Dettagli
  562. online-\textgreater{}https://we.riseup.net/avana/opuscolo-private{]} *
  563. \emph{fare logout} dai tuoi account, altrimenti il successivo
  564. utilizzatore del computer avra' accesso ai tuoi dati! * ricorda che un
  565. computer pubblico e' \emph{inaffidabile} per definizione: meglio non far
  566. passare password o dati sensibilii su di esso. Una buona pratica rimane
  567. quella di separare gli ambiti, mantenendo account separati per argomenti
  568. (ed esposizioni legali) diversi.
  569. Un'altra attenzione da porre è alle \emph{telecamere}: queste vengono
  570. usate per leggere cio' che state scrivendo, osservando lo schermo o
  571. addirittura le dita che digitano sulla tastiera. Questo pericolo,
  572. ovviamente, riguarda anche l'uso di computer proprio in luoghi pubblici
  573. (biblioteche, bar,\ldots{}). E' molto difficile proteggersi da questo
  574. tipo di attacchi, ma alcuni suggerimenti sono: * coprire una mano con
  575. l'altra quando si digitano le password; se si decide di salvare le
  576. password sul browser questa azione va fatta una tantum, quindi non è
  577. particolarmente noiosa. * evitare di accedere a contenuti delicati
  578. h2. Freepto
  579. Freepto è un sistema operativo installato su una pennetta usb. Questo
  580. significa che puoi portare la pennetta sempre con te ed utilizzare
  581. qualsiasi computer proprio come se fosse il tuo portatile. Inoltre i
  582. dati che salverai all'interno di questa pennetta saranno automaticamente
  583. cifrati (ovvero non potranno essere letti da nessun altro).
  584. Puoi scaricare Freepto e trovare ulteriori informazioni a partire da
  585. {[}questa pagina-\textgreater{}https://www.freepto.mx{]}
  586. Quali sono le caratteristiche principali di Freepto?
  587. h3. Pensata per gli attivisti
  588. Esistono molte distribuzioni GNU/Linux orientate alla sicurezza ed alla
  589. privacy, {[}Tails-\textgreater{}https://tails.boum.org/{]} è forse la
  590. più famosa di questo genere di distribuzioni. Queste distribuzioni sono
  591. chiamate ``live'' ovvero offrono un sistema operativo ``pulito'' ogni
  592. volta che le utilizziamo, perché rimuovono in fase di chiusura tutti i
  593. dati prodotti dall'utente. Inoltre sono pensate per affrontare scenari
  594. di repressione veramente molto elevati, dove ad ogni singola azione va
  595. prestata attenzione, questo le rende distribuzioni difficilmente
  596. utilizzabili nelle attività quotidiane.
  597. L'idea che sta alla base dello sviluppo di Freepto è quella di offrire
  598. un sistema operativo semplice che permetta la gestione sicura degli
  599. strumenti utilizzati più di frequente dagli attivisti, senza però
  600. rinunciare alla comodità di un sistema operativo tradizionale.
  601. Posto che abbandonare l'utilizzo di sistemi operativi proprietari
  602. (Windows e Mac OSX) è il primo passo necessario per aumentare la nostra
  603. sicurezza, ci sono moltissimi casi in cui abbandonare completamente
  604. l'utilizzo di questi sistemi proprietari diventa difficile (magari per
  605. necessità lavorative), ed è per questo motivo che diventa importante
  606. trovare un modo pratico e veloce per separare l'account utilizzato a
  607. lavoro dall'account utilizzato per fare attivismo.
  608. In questo senso Freepto permette di proteggere attraverso la
  609. crittografia i nostri dati e di poterli portare sempre con noi.
  610. \emph{AVVISO:} Freepto può amentare notevolmente il tuo livello di
  611. sicurezza, ma se pensi di trovarti in una situazione che meriti una
  612. paranoia aggiuntiva, ti consigliamo di utilizzare TAILS e di
  613. approfondire la tua conoscenza degli strumenti che servono a proteggere
  614. il tuo anonimato e la tua privacy così da avere ben chiari i limiti e i
  615. rischi che derivano dall'uso di queste tecnologie.
  616. h3. Sempre con te
  617. Freepto e' un sistema oeprativo completo dentro una penna usb. La puoi
  618. usare da qualsiasi computer ed avrai tutto cio' che ti serve.
  619. h3. Cifrata
  620. I dati contenuti nella penna usb sono cifrati, quindi solo tu puoi
  621. leggerli.
  622. h3. Tutto incluso
  623. Freepto contiene molti dei programmi utili: browser, lettore di posta,
  624. editor di immagini\ldots{} e se qualcosa manca, lo si puo' sempre
  625. installare grazie a synaptic, il gestore dei pacchetti presente anche in
  626. debian e ubuntu.
  627. h3. Preconfigurata per la sicurezza
  628. Abbiamo cercato di rendere freepto piu' sicura possibile senza che
  629. questo peggiorasse in alcun modo l'esperienza dell'utente:
  630. \begin{itemize}
  631. \itemsep1pt\parskip0pt\parsep0pt
  632. \item
  633. i programmi di chat e filezilla sono configurati per l'utilizzo di
  634. tor, in modo da avere connessioni anonime e sicure.
  635. \item
  636. firefox include delle estensioni per cifrare la comunicazione con i
  637. server il piu' possibile
  638. \item
  639. con firefox si puo' navigare verso i siti @.onion@ (siti interni alla
  640. rete tor la cui posizione e' nascosta)
  641. \end{itemize}
  642. h3. Paranoia aggiuntiva opzionale
  643. Abbiamo incluso dentro freepto una serie di tool per chi vuole aumentare
  644. ulteriormente il proprio livello di sicurezza:
  645. \begin{itemize}
  646. \itemsep1pt\parskip0pt\parsep0pt
  647. \item
  648. cancellazione sicura dei file
  649. \item
  650. rimozione di metadati contenenti informazioni sensibili su immagini,
  651. file audio, pdf e molto altro
  652. \item
  653. truecrypt, per gestire archivi cifrati
  654. \item
  655. {[}torbrowser-launcher-\textgreater{}https://github.com/micahflee/torbrowser-launcher{]},
  656. per avere sempre l'ultima versione di torbrowser e navigare in modo
  657. anonimo
  658. \item
  659. gpg, per scambiarsi mail cifrate
  660. \item
  661. pidgin-otr, per avere chat sicure in modo molto semplice
  662. \item
  663. tortp, per forzare l'uso di TOR a tutte le applicazioni che utilizzano
  664. la rete
  665. \item
  666. florence, per avere una tastiera virtuale dove inserire le tue
  667. password
  668. \item
  669. tomb, per la gestione avanzata degli archivi cifrati
  670. \end{itemize}
  671. h3. Personalizzabile
  672. Lo sviluppo di freepto e' basato su {[}Debian Live
  673. Build-\textgreater{}http://live.debian.net{]}, un insieme di tool che
  674. permettono di generare delle distribuzioni live personalizzate basate su
  675. Debian (GNU/Linux).
  676. Questo significa che puoi contribuire a migliorare freepto e modificarne
  677. la configurazione per personalizzarla secondo le tue esigenze. Se sei
  678. uno sviluppatore e sei interessato a contribuire a freepto puoi farlo
  679. modificando il {[}nostro repository su
  680. GitHub-\textgreater{}https://github.com/AvANa-BBS/freepto-lb{]}
  681. h3. Come si usa?
  682. A questa pagina abbiamo raccolto la documentazione e qualche piccolo
  683. tutorial su come configurare freepto:
  684. https://we.riseup.net/avana/freepto-docs
  685. E' importante che tu legga la documentazione attentamente e se qualcosa
  686. non ti è chiaro potrai sempre utilizzare i commenti per segnalarcelo.