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 Strumenti come [Inter-Planetary File System](https://ipfs.io/) e Bitchute sono utilizzati per ospitare contenuti d’odio in modi estremamente difficili da censurare. L’Internet Archive sta lavorando per creare una [versione](https://www.bleepingcomputer.com/news/technology/archiveorg-has-created-a-decentralized-or-dweb-version-of-their-site/) P2P dei sui archivi che a loro volta ospiteranno contenuti di gruppi d’odio. Se la prospettiva di un’archiviazione resiliente di documenti come manifesti e guide al terrorismo spaventa, strumenti come IPFS (InterPlanetary File System) e una versione P2P dell’Internet Archive si adattano anche a essere usati per la conservazione di prove di crimini di guerra o la possibilità di fare attivismo e giornalismo civico in contesti di governi repressivi.
 
-Rob Monster, che si guadagna da vivere [proteggendo](https://www.splcenter.org/hatewatch/2019/01/11/problem-epik-proportions) siti web dell’alt-right (alternative right) come Gab attraverso la sua società Epik, ha [caricato](https://www.govtech.com/security/why-the-next-terror-manifesto-could-be-even-harder-to-track.html) il manifesto del'attacco di Christchurch su IPFS. Allo stesso modo, Weev dell'infame DailyStormer ha detto [https://www.vice.com/en/article/43bnzd/neo-nazis-propaganda-decentralized-weev] che ora pubblicherà tutti i suoi contenuti scritti e video su IPFS dopo che GoDaddy, Google e Cloudflare hanno rifiutato di sostenere i suoi progetti neonazisti. BitChut è stata [ripresa](https://www.dailydot.com/upstream/bitchute/) pubblicamente per aver dato ospitalità a una vasta gamma di vlogger (video-blogger) che sostengono la supremazia bianca.
+Rob Monster, che si guadagna da vivere [proteggendo](https://www.splcenter.org/hatewatch/2019/01/11/problem-epik-proportions) siti web dell’alt-right (alternative right) come Gab attraverso la sua società Epik, ha [caricato](https://www.govtech.com/security/why-the-next-terror-manifesto-could-be-even-harder-to-track.html) il manifesto del'attacco di Christchurch su IPFS. Allo stesso modo, Weev dell'infame DailyStormer [ha detto] (https://www.vice.com/en/article/43bnzd/neo-nazis-propaganda-decentralized-weev) che ora pubblicherà tutti i suoi contenuti scritti e video su IPFS dopo che GoDaddy, Google e Cloudflare hanno rifiutato di sostenere i suoi progetti neonazisti. BitChut è stata [ripresa](https://www.dailydot.com/upstream/bitchute/) pubblicamente per aver dato ospitalità a una vasta gamma di vlogger (video-blogger) che sostengono la supremazia bianca.