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2018-11-24 17:40:19 +01:00

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Autodifesa
digitale

HacklabBo
Hack or di(y|e) 2018

premi `s` e abilita i popup premi F11 notes: qui compariranno delle note... -- ## INTRO

notes: visione generica, di cosa parliamo intro dati metadati critta tutto

di cosa non parliamo internet-browser cellulari comunicazioni

ma ne possiamo parlare!

Privacy, sicurezza, intimità digitali

  • Non sono proprietà.
  • Non si comprano, non è un programma che installi e bona.
  • E' un processo, bisogna provare, sbagliare, imparare, metterci attenzione, stacce.
  • E' un approccio mentale.
  • E' una catena:l'anello piu' debole rompe la sicurezza di tutta la catena-il processo. sia individuale, sia collettivo
  • In generale, stai delegando, cerca di farlo il meno possibile.

Ma è sicuro?

  • La sicurezza non è mai 100%, dobbiamo attuare una politica di riduzione del danno, non abbiamo altro.
  • L'illusione della sicurezza è decisamente peggio della consapevolezza di essere vulnerabili.
    Inoltre comportamenti e strumenti da adottare in alcuni casi,
    in altri non vanno bene.

--

Modello di rischio

Bisogna che tu capisca il tuo modello di rischio
rispondendo alle seguenti domande:

  • da chi voglio proteggermi? (la mamma, il/la compagn*, facebook, il datore di lavoro, la digos, i rettiliani)
  • cosa voglio proteggere? (l'identità, i contatti, le preferenze sessuali, le comunicazioni)
  • quali sono gli attacchi più probabili? (sequestro, intercettazione, leak)

--

Esempi

  • rapporto teso con un/a ex
  • perdiamo il telefono
  • sequestro

notes: proporre una riflessione collettiva su uno scenario

Dai, ma chi mi caga?

Guardando la spesa statale per le tecnologie di sorveglianza ad uso poliziesco, qualcuno ti considera.